La Commissione Nazionale per la Formazione Continua, nella seduta del 27 settembre u.s., ha adottato una delibera (in allegato a fondo pagina) finalizzata ad incentivare i professionisti sanitari nell’assolvimento del proprio percorso di aggiomamento continuo, puntando ad una maggiore semplificazione e chiarezza del sistema di regolamentazione dell’ECM.
Nello specifico, sottolinea la FNOMCeO in una comunicazione – sono state approvate alcune importanti modifiche riguardanti:
1) La possibilità, per tutti i professionisti che nel triennio 2014-2016 non abbiano soddisfatto l’obbligo formativo individuale triennale, di completare il conseguimento dei crediti con formazione ECM svolta nel triennio 2017-2019;
2) L’ampliamento dal 10% al 20% della percentuale di crediti formativi acquisibili mediante autoformazioneper il triennio 2017-2019
3) L’invio di un resoconto annuale, fornito dal CoGeAPS agli Ordini e alle Federazioni, in merito all’obbligo formativo con i crediti formativi acquisiti nel triennio, quelli acquisiti nell’ultimo anno, nonchè i crediti spostati di competenza dal triennio 2017-2019 al triennio 2014-2016 dai singoli professionisti sanitari.
Per quanto riguarda la decorrenza dell’obbligo di formazione continua dei professionisti neoiscritti si rimanda alla specifica voce nella delibera, il cui testo riporta il dettaglio dei provvedimenti adottati.