Un dibattito tra professionisti che operano sul campo nell’intento di contribuire a ridefinire un percorso di cura delle patologia del sonno, alla luce delle evidenze cliniche ed ambientali che nella società contemporanea identificano il disturbo del sonno come una modalità di espressione clinica e comportamentale correlata a varie comorbilità, e ad aspetti della vita contemporanea.
Un confronto quindi di approcci clinici diversi, per la esigenza comune di rivalutare i sintomi e definirne gli aspetti che si confondono e si compenetrano con i life- events, dando luogo a manifestazioni cliniche ed espressioni comportamentali che spesso sopravanzano, mascherandoli, gli elementi psicopatologici o organici di fondo, fuorviando o ritardando la identificazione della patologia effettiva.
La variabilità del quadro clinico derivante da condizioni organiche o da quadri psicopatologici, ma anche da condizioni intercorrenti di origine emozionale o sociale, determina alterazioni delle ritmicità biologiche nei diversi soggetti, nei diversi contesti di vita e nelle varie fasi dell’evoluzione clinica. Da ciò discende l’opportunità di integrare le diverse competenze negli ambiti professionali e nelle situazioni di cura, per interventi terapeutici mirati e integrati sui diversi aspetti del quadro clinico.
Approfondire il tema delle alterazioni del sonno e delle patologie sottese dovrebbe consentire, auspicabilmente, di ridiscutere delle conoscenze attuali e di acquisire elementi per la più ampia e corretta interpretazione della sintomatologia.
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Parma
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