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Risposta ai quesiti sull’attività degli studi e delle strutture inerenti le prestazioni non urgenti

In risposta alle numerose sollecitazione giunte in questi giorni all’Ordine riguardo l’attività ambulatoriale non urgente, sia negli studi che nelle strutture poliambulatoriali, in base a verifica fatta ad oggi sono valide fino al 3 maggio 2020 le ordinanze del  Governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini (ordinanza n. 61 del 11/04/2020 e precedenti) con cui si sospende  “qualsiasi erogazione di prestazioni programmate e non urgenti da parte del sistema sanitario privato.”

Questo per far si che interpretazioni non coerenti con l’attività medica possano essere assimilabili al codice ATECO n. 86 (e non 82 come da alcuni citato) che riguarda le attività di “assistenza sanitaria” riferentesi alle attività produttive.

L’attività medica in tale fase pandemica  è soggetta a controlli come da legge per l’osservazione delle disposizioni previste.

Il Presidente

Pierantonio Muzzetto

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